venerdì 20 giugno 2008

= TU NE RECUSE PAS! =

Prontamente e sinceramente con grandissimo stupore da parte mia il sostituto Pg di Milano, Laura Bertolè Viale, ha respinto la ricusazione prensetata da parte degli avvocati del Superpremier. Questa notizia mi fa particolarmente piacere e mi fa intravvedere una speranza, un minuscolo segno di positivo. Qualcuno ke ha ancora la forza e il coraggio di dire NO al Granduca di Arcore c'e!
La richiesta è stata rifiutata inquanto il giudice Gandus avrebbe espresso pareri negativi NON contro il Supremo, ma contro una norma da lui presentata. In poke parole, se dico ke lavori male, non è un giudizio contro la tua persona, ma contro il tuo operato!
Bene bene bene!
Fonte:
sito web corriere della sera:
http://www.corriere.it/politica/08_giugno_18/senato_opposizione_protesta_6e998a0a-3d1f-11dd-bfea-00144f02aabc.shtml

giovedì 19 giugno 2008

= JE RECUSE =

Dopo la lettera di Zola del 1897 "Je Accuse" in cui l'autore accusava lo stato francese di antisemitismo, il nostro amato Premier ha inviato al suo amato Schifani una lettera che potrebbe essere intitolata "Je Recuse" (libertà poetica e non traduzione letterale), ovvero io ricuso (tradotto RIFIUTO) il giudice di parte.
Proprio nel giorno in cui veniva presentata in Senato il "decreto sicurezza" (vuol dire sicurezza di non essere processati?) il molto onorevole sig. Berlusconi mandava una letterina al suo presidente del senato nella quale gli faceva notare ke CASUALMENTE il decreto presentato poche ore prima (ma quanto è attento il presidentissimo!) poteva essere applicato ad uno dei processi in cui è invischiato.
Sostazialmente gli avvocati del Cavaliere senza cavallo accusano il presidente del collegio che segue il processo di avercela con il loro protetto e quindi di non essere di parte.
Non siate di parte anche voi!
Non pensate ke questa sia una legge fatta APPOSTA per aiutare il Capodituttinoi a posticipare il processo e a cambiare collegio fino a quando non ne trova uno ke gli piace!
E' un favore ke ci viene fatto! Se il pluripresidente continua a dover impegnare tempo e soldi in questi processi farlokki, quando troverà il tempo di dedicarsi alla sua attività principale?
E dove troverà i soldi x comprare giocatori del Milan e giocatori per la sua squadra personale?

PS.
Guardate ke vi ho sentito!
Quando avete letto: "dedicarsi alla sua attività principale" avete pensato, "mettercelo nel culo!"
Io non intendevo quello!!!!

Sotto trovate la lettera "incriminata" con il testo integrale diffuso da palazzo chigi.
Fonte sito web del corriere della sera

«Caro Presidente, come Le è noto stamane i relatori senatori Berselli e Vizzini, hanno presentato al cosiddetto 'decreto sicurezzà un emendamento volto a stabilire criteri di priorità per la trattazione dei processi più urgenti e che destano particolare allarme sociale. In tale emendamento si statuisce la assoluta necessità di offrire priorità di trattazione da parte dell'Autorità Giudiziaria ai reati più recenti, anche in relazione alle modifiche operate in tema di giudizio direttissimo e di giudizio immediato.
Questa sospensione di un anno consentirà alla magistratura di occuparsi dei reati più urgenti e nel frattempo al governo e al Parlamento di porre in essere le riforme strutturali necessarie per imprimere una effettiva accelerazione dei processi penali, pur nel pieno rispetto delle garanzie costituzionali.
I miei legali mi hanno informato che tale previsione normativa sarebbe applicabile ad uno fra i molti fantasiosi processi che magistrati di estrema sinistra hanno intentato contro di me per fini di lotta politica. Ho quindi preso visione della situazione processuale ed ho potuto constatare che si tratta dell'ennesimo stupefacente tentativo di un sostituto procuratore milanese di utilizzare la giustizia a fini mediatici e politici, in ciò supportato da un Tribunale anch'esso politicizzato e supinamente adagiato sulla tesi accusatoria.
Proprio oggi, infatti, mi è stato reso noto, e ciò sarà oggetto di una mia immediata dichiarazione di ricusazione, che la presidente di tale collegio ha ripetutamente e pubblicamente assunto posizioni di netto e violento contrasto con il governo che ho avuto l'onore di guidare dal 2001 al 2006, accusandomi espressamente e per iscritto di aver determinato atti legislativi a me favorevoli, che fra l'altro oggi si troverebbe a poter disapplicare.
Quindi, ancora una volta, secondo l'opposizione l'emendamento presentato dai due relatori, che è un provvedimento di legge a favore di tutta la collettività e che consentirà di offrire ai cittadini una risposta forte per i reati più gravi e più recenti, non dovrebbe essere approvato solo perchè si applicherebbe anche ad un processo nel quale sono ingiustamente e incredibilmente coinvolto. Questa è davvero una situazione che non ha eguali nel mondo occidentale.
Sono quindi assolutamente convinto, dopo essere stato aggredito con infiniti processi e migliaia di udienze che mi hanno gravato di enormi costi umani ed economici, che sia indispensabile introdurre anche nel nostro Paese quella norma di civiltà giuridica e di equilibrato assetto dei poteri che tutela le alte cariche dello Stato e degli organi costituzionali, sospendendo i processi e la relativa prescrizione, per la loro durata in carica. Questa norma è già stata riconosciuta come condivisibile in termini di principio anche dalla nostra Corte Costituzionale. La informo quindi che proporrò al Consiglio dei ministri di esprimere parere favorevole sull'emendamento in oggetto e di presentare un disegno di legge per evitare che si possa continuare ad utilizzare la giustizia contro chi è impegnato ai più alti livelli istituzionali nel servizio dello Stato.
Cordialmente, Silvio Berlusconi».

mercoledì 18 giugno 2008

= INTERCETTAZIONI & SICUREZZA =

In queste settimane si parla continuamente di intercettazioni e sicurezza.Ognuno snocciola le sue cifre, numeri, costi.Siamo tutti intercettati, tutti sanno a ke ora avremo il dentista, quanto vogliamo bene alla fidanzata, come sta nostra madre. Anke qualora fosse vero, ki se ne frega? Pensiamo davvero ke sia quello il problema della nostra privacy?Ma non è questo il momento di parlare di privacy, ci sono cose ben più importanti di cui interessarsi. Abiamo più o meno tutti ascoltato la campana di ki è a favore di questo DL o DDL (ancora non si sa cosa e se sarà). Mi piace dar voce a qualcuno contrario ke cerca di farci capire come funzionerà questa legge e quali sono i richi a cui andremo incontro.Se quello scritto si dimostrerà vero, inutile dire ke BISOGNERA’ FARE QUALCOSA!

A seguire l’intevento di Marco Travaglio tratto dal suo appuntamento sul blog di Beppe Grillo.

"Buongiorno a tutti. Mi dispiace, ma dobbiamo ricominciare a parlare di intercettazioni, perché questo è quello che offre il convento e quello che chiedono anche gran parte dei frequentatori del blog di Beppe e del blog nostro – voglioscendere – e di tanti altri che si stanno sintonizzando con noi, il lunedì alle due. Ne parliamo, anche se presto dovremo occuparci anche di altre leggi vergogna, che sono quelle, per esempio, del ritorno all’impunità per le alte cariche (soprattutto di quella bassa) lodo Schifani bis, ma questa – ogni giorno ha la sua pena – la vediamo un’altra volta. È interessante, ora che finalmente abbiamo un testo che sembrerebbe definitivo per quanto riguarda il cosiddetto disegno di legge Berlusconi-Alfano-Ghedini sulle intercettazioni, capire che cosa succede esattamente. Capire quelli che i telegiornali non solo non ci dicono, ma che addirittura cercano di nasconderci. Mentendo anche sulle parole. Questa non è una legge sulle intercettazioni. È anche una legge sulle intercettazioni. Ma questa è una legge che abolisce di fatto la cronaca giudiziaria per tutta la lunga fase delle indagini, fino all’inizio del processo. Cioè da quando viene commesso un fatto, a quando viene scoperto, a quando viene processata la persona sospettata di averlo commesso, i cittadini non potranno più sapere nulla. Cominciamo però a vedere il primo versante, cioè quello delle intercettazioni, laddove non saranno più possibili e con quali conseguenze tutto ciò avverrà. Ce l’hanno condita e intortata dicendoci che negli altri paesi ce ne sono meno. Ho sentito ancora ieri qualche demente in televisione, naturalmente ministro, dire che negli Stati Uniti vanno avanti a reprimere i reati con 1.500 intercettazioni all’anno, in un paese che ha il quintuplo della nostra popolazione. Com’è possibile invece che noi abbiamo 125.000 intercettazioni all’anno e ancora non siamo contenti? In realtà, l’abbiamo già visto, noi non abbiamo 125.000 intercettazioni. Noi abbiamo 75.000 decreti per intercettare che riguardano spesso i vari telefoni di una stessa persona. Quindi le persone intercettate, l’altra volta abbiamo detto essendo molto ottimisti 80.000, i magistrati calcolano che siano circa 20-30.000 all’anno. Negli Stati Uniti non sono affatto 1.500. Sono milioni le persone intercettate, soltanto che la non risulta nelle statistiche perché là a intercettare sono l’FBI, la CIA, i vari servizi di sicurezza e le varie polizie locali e federali. Pensate, Giancarlo Caselli soltanto nella procura di Torino ha calcolato che lo 0,2% dei processi che si fanno contiene intercettazioni. Lo 0,2% dei processi. Altro che “tutto intercettato, tutti intercettati”. Comunque. Il fatto che non si possa più intercettare per reati puniti con pene inferiori ai dieci anni o quelli contro la pubblica amministrazione, significa che non potremo più scoprire con le intercettazioni reati di: usura, truffe – anche le truffe scoperte da De Magistris, le ruberie sui fondi Europei, sui fondi regionali; l’Europa sarà contenta di noi – sequestri di persona. Se fosse vera la leggenda secondo cui gli zingari rubano i bambini, ebbene se uno zingaro ruba un bambino quello è un sequestro semplice perché non è a scopo di estorsione e non può più essere scoperto con intercettazioni. Il contrabbando, altra specialità delle mafie come l’usura. Lo sfruttamento della prostituzione. La rapina. Il furto in appartamento...

martedì 17 giugno 2008

= CAMBIO DI DIREZIONE =

Ho sempre evitato fino ad ora di pubblicare post riguardanti la politica. Xkè questo spazio è nato per raccontarMI e per parlare di quello ke mi accadeva e del mio vissuto.
Un mio diario personale ma alla stesso tempo pubblico.
Nell'ultimo periodo sono successe delle cose di una gravità tale da riuscire a riavvicinarmi alla vita del nostro paese. Di conseguenza la mia voglia di raccontare, esprimermi e mettere al corrente.
Probabilmente si tratterà spesso di parole di altri accompagnate da mei pensieri in merito.
In realtà il cambio non è tanto dei contenuti, ma del contenuto della mia vita. Dopo aver assestato un pò la mia vita, ora sono pronto a guardarmi in giro e raccontare.
Condivido appieno il modo di dire "chi sta nelle fogne non può sentire che odor di merda" e visto ke ora ho messo il naso fuori, racconterò un pò dell'aria ke tira.

lunedì 16 giugno 2008

= NON NOTIZIA =

Vi riporto sotto un articolo del corriere e a seguire un mio piccolo commento in merito.

Piercing e tatuaggi: mai più in spiaggia
Sarà proposto un Ddl per disciplinare il settore dopo il caso della donna di Merano in fin di vita
ROMA - «È gravissimo che, di fronte all'ennesimo incidente, causato da un'infezione da piercing non si prendano provvedimenti, e si continui ad operare senza una regolamentazione del settore, con attività che ancora praticano i piercing nei retrobottega, e senza il più elementare rispetto delle norme igieniche». È quanto preannuncia Antonio Mazzocchi, deputato del Pdl, che dopo il caso della donna di Merano in fin di vita per un piercing al sopracciglio ha decisi di presentare «un disegno di legge per la disciplina delle attività di tatuaggio e piercing, che prevede nello specifico dei corsi di formazione obbligatori per gli operatori, una sterilizzazione obbligatoria dei materiali e una tutela per i minori che devono essere accompagnati dai genitori».Gli stessi operatori, si legge ancora nel testo, «devono essere necessariamente maggiorenni e con una idoneità psico fisica certificata dalla Asl. Giro di vite anche sui tatuatori da spiaggia. La proposta infatti- va avanti- vieta che ci possano essere attività ambulanti che, in quanto tali, non possono rispettare le norme igieniche previste nei laboratori».
RISPETTO DELLE NORME SANITARIE - «Non siamo assolutamente contro i piercing- incalza Mazzocchi- non vogliamo vietarli ma vogliamo semplicemente che vengano eseguiti nel rispetto delle norme sanitarie e che chi li applica non sia un operatore improvvisato, ma una persona capace e autorizzata dalla Asl locale. Non vogliamo più sentire dai giornali di persone che muoiono per colpa di infezioni e setticemie. Abbiamo- chiude il parlamentare del Pdl- l'urgenza di approvare una legge che fermi una volta per tutte l'abusivismo nel settore e tuteli chi lavora con onestà e precisione».
IL MINISTERO: DIRETTIVE AD HOC - Il ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali, dal canto suo, ha comunicato di aver invitato le Regioni ad assumere provvedimenti coerenti con la circolare ministeriale del 7 aprile 1999 in materia di tatuaggi e piercing. L'Atto, diretto alle Regioni e all'Associazione dei tatuatori, prevede l'attivazione di corsi di formazione obbligatori per coloro che praticano tali attività nonchè l'adozione di tutte le misure di igiene e profilassi necessarie. Inoltre, la Circolare ministeriale dispone la necessità di una specifica autorizzazione della competente Asl per coloro che effettuano tali procedure che, comunque, non possono essere eseguite sui minori, eccezion fatta per il piercing sul lobo dell'orecchio che può essere eseguito con il consenso dei genitori. La Circolare sconsiglia la pratica del piercing su parti anatomiche la cui funzionalità potrebbe risultare compromessa come ad esempio palpebre, labbra, lingua, seno, apparato genitale ecc. Il ministero rende noto di aver affidato al proprio Ufficio legislativo l'incarico di valutare l'opportunità di promuovere una legislazione nazionale che fissi principi e criteri per l'esercizio di questo tipo di attività.
IL CASO DI MERANO - L'attenzione sui pericoli del piercing è stata riacceso dal caso di una 30enne di Merano, in Alto Adige,finita in pericolo di vita per una infezione sottovalutata, una coagulopatia che colpisce cuore e cervello, causata con ogni probabilitá da un piercing al sopracciglio. La giovane donna, dopo essersi fatta applicare il piercing, avrebbe accusato i primi timidi segni di infezione ma li avrebbe trascurati, poi sarebbero arrivati malesseri fisici più rilevanti, che l'hanno indotta a farsio visitare in ospedale. Nel frattempo però i batteri, entrati presumibilmente dalla ferita, avrebbero provocato una grave setticemia che si sarebbe velocemente estesa alla testa e al torace, generando a sua volta una coagulopatia che ha colpito cuore e cervello fino a farla cadere in coma. Trasferita ad inizio della settimana scorsa all'ospedale di Verona, ha fatto ritorno alla rianimazione dell'ospedale Tappeiner di Merano, dopo essere stata dichiarata non operabile. Infine, è stata trasferita in ambulanza ad una clinica di Monaco di Baviera.

Si vuole proprio fare disinformazione e spaventare delle persone; è vero sono suscettibile sul discorso inquanto pluritatuato e piercingato, ma non è x il fatto ke sono di parte ke mi indigno per queste cazzate.Esistono già norme in materia, precise e che coprono tutte le carenze di cui Il signor Mazzocchi si preoccupa tanto.Sicuramente può esserci stato una defezione igienica o professionale da parte del pierre, ma se si legge attentamente e fino in fondo si legge che la morte è imputabile anche al fatto che la donna ha sottovalutato l’infezione che aggravandosi ha portato al rischio di vita.
Eppoi mi spiegassero cosa vuol dire evitare piercing “su parti anatomiche la cui funzionalità potrebbe risultare compromessa”?
Inoltre, non so voi, ma personalmente non ho mai visto nessun tatuatore in nessuna spiaggia. Se poi vogliamo dire che quelli ke fanno tatuaggi temporanei (i disegni con l'hennè) sono tatuatori allora è un altro conto. E tutti sappiamo e forse dovremmo spiegarlo anke al sig. Mazzocchi ke non c'e riskio di infezione in quel caso xkè non ci sono tagli e fuoriuscita di sangue.
NON è ke sono contro i piercing, semplicemente sconsiglio di farli in qualsiasi parte del corpo...