lunedì 27 agosto 2007

= RITI ESTIVI =

Ridendo e skerzando sono ormai 10 anni ke vengo in questo posto. Le mie permanenze sono state sempre abbastanza brevi, a volte solo apparizioni di un paio di giorni, ma con il tempo questa è diventata una tappa fissa delle mie vacanze estive.

Oramai sono abituato a questi ritmi, a queste persone, ho un rapporto di amoreodio con questo luogo. E’ un posto in cui ti vieni a rilassare, non c’e davvero niente da fare e c’e un buco generazionale ke non mi permette di socializzare facilmente.

Con il tempo ho imparato a conoscere i suoi riti, ke penso siano esattamente gli stessi di qualsiasi altro luogo di mare della riviera. Potrei teletrasportarmi in un qualsiasi campeggio da qui a nord o sud x 100 km senza quasi accorgermi della differenza.

Ci sono i gioki del 15 agosto, solitamente una caccia al tesoro con poi un percorso di guerra. Ci sono i gavettoni del dopopranzo, c’e l’orario del silenzio (o riposo ke dir si voglia), ci sono le grigliatone o le mangiate di pesce.

Ci sono i bambini in spiaggia trascinati x le caviglie x fare le piste di biglie, ci sono i castelli di sabbia, ci sono le polpette di sabbia, i venditori ambulanti (qui non abbiamo il signor coccobello), l’odore della crema solare, la sabbia negli okki del vicino ke sbatte l’asciugamano, le bocce, le rincorse x entrare in acqua, gli ombrelloni ke volano via con il vento. Ci sono i discorsi, sempre davvero i più uguali di sempre, il mare oggi è bello, ieri non tanto, domani kissà, bisogna vietare i falò in spiaggia, i ragazzacci ke fanno l’alba e lasciano sporco, la svergognata con le tette di fuori almeno le avesse belle, guarda quello come è bianco sarà arrivato oggi, il signor abbronzatura all’aragosta stanottesaicomepiangi...

C’e poi l’animazione. C’e il torneo di ping pong, di briscola, scala 40, bigliardino, calcio, calcietto, bocce, c’e la serata del cruciverbone, c’e il karaoke, c’e l’acqua gym, il baby club, il gioco aperitivo, la serata discoteca, la serata liscio, la recita di fine estate, c’e la sigla e i balli di gruppo, ms e mr campeggio...

E ci sono poi i personaggi. Lo scatenato nel ballo, il figo del paese, il campione di tutti gli sport, il vekkio ke cerca di far comunella con i giovani e viene pigliato x il culo, c’e il supersimpaticoamicoditutti, c’e l’eroe del karaoke, l’animatore mancato, il casinista. (i ruoli sono stati messi al maskile solo x comodità, i campeggi non fanno distinzioni di sesso!).

Vogliamo non spendere delle parole sugli amori estivi? NO, NON VOGLIAMO!

Potrei andare avanti x ore.
Mi kiedo xkè queste cose mi abbiano sempre annoiato e non ci sia mai entrato. Solo un’estate mi feci tirare in mezzo ma solo a causa di ragioni di cuore. X il resto sono stato sempre totalmente associale e ho sempre trovato noioso quest’insieme di comportamenti\avvenimenti\momenti.
Lo so di essere associale in alcuni momenti della mia vita, ma davvero trovo difficile aggregarmi a tutto ciò. Eppure sono 10 anni ke ne faccio più o meno parte. Non riesco a vedere il divertimento, certo magari un sorriso mi scappa ma davvero niente di più.

La vacanza x me è tutt’altro, ma talmente differente ke proprio non riesco a capire questa gente. Sarò il solito alternativo a tutti i costi ma così proprio non ce la faccio.

Di tutte le attività ludike, il karaoke è il mio preferito.
Mi piace vedere il potere ke ha il microfono sulla gente. Ho visto tranquilloni trasformarsi in scatenati Vasco, madri di famiglia abbandonare i figli x poter abbracciare il palco e la gloria x poki minuti. Ho visto gente cantare malissimo ed essere venerata del pubblico xkè la canzone era popolare. Ho visto neocantanti mollare a fatica il microfono dopo la loro esibizione, ho visto cambiare la considerazione di un campeggio nei confronti di una persona a seguito di una performance entusiasmante. Ki di voi ha visto un karaoke sa di cosa parlo. Gente normalissima trasformata in bestie da palcoscenico, indistintamente dalla capacità canore.
Evviva il karaoke, liberale karaoke, momento e luogo in cui molti riescono a tirare fuori lati nascosti e personalità multiple. Bravo karaoke ke non fai distinzione alcuna, nonostante sia un’esibizione canora a te non importa (molto) delle capacità dimostrate.

Piacerebbe anke a me un giorno riuscire in un azione sconsiderata del genere, purtroppo non ho abbastanza palle!

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