venerdì 6 luglio 2007

= PRANZO MULTICOLORE E SAPORE =

Ieri pranzo multietnico.
Ho organizzato un incontro culinario con delle persone ke lavorano dove lavoro io. Hanno preparato dei piatti dei loro paesi di orgine F. dal marocco ha preparato un fantastico cous cous di verdure con manzo e M. da Santo Domingo ci ha deliziati con la sua paella domenicana.
A tavola c'erano 3 marocchini, 1 egiziano, 1 domenicano, 1 brasiliano, 1 italiano (io).
A parte la qualità del cibo (ke era davvero ottima) l'atmosfera è stata proprio piacevole. Sono riuscito a carpire una minima della storia di queste persone.
C'e M. ke ha avuto 2 mariti, morti entrambi il 15 dicembre e il 16 è il suo compleanno. E' nonna, sua figlia sta studiando da odontotecnica in Santo Domingo. Ha problemi con il permesso di soggiorno xkè suo marito (italiano) è molto a santo domingo e i documenti ci hanno messo 6 mesi x arrivare in italia. M. parla con voce bassa e si fa una gran fatica a capirla, era ballerina in un locale famoso di Santo Domingo. Ho visto le foto e l'ho vista ballare, ke classe.
F. ha cucinato per noi il cous cous, è il suo piatto forte, gli altri marokkini del gruppo mi hanno raccontato ke è famoso tra i loro colleghi, ke tutti glielo kiedono. Anke a scuola da sua figlia (di 12 anni) quando ci sono le feste, tutti le kiedono di prepararlo. Non conosco bene la storia di F. mi suona strano ke suo marito sia rimasto in marocco e lei stia qua con la figlia. M. non porta il velo e si è presa mezza giornata libera dal lavoro per prepararci da mangiare e sapendo quanto è importante x lei il lavoro, ha reso il suo cous cous davver il migliore del mondo.
W. è egiziano è il capo degli altri (tranne ke del brasiliano). Fa sentire il suo ruolo anke in questo momento di relax. Quando parla al telefono con la moglie inclina la testa verso destra (me lo hanno fatto notare gli altri). Ha preso di nascosto il furgoncino della ditta per venire a mangiare con noi (probabilmente solo xkè sapeva ke c'era il cous cous di F.)
D. è un mio collega brasiliano. E' la timidezza in persona. Anke in questa occasione ke non c'era di ke essere imbarazzati, lui è riuscito a scendere x ultimo ed andarsene x primo, ma con largo anticipo su gli altri. X D. ci vorrebbe un post a parte, dico solo ke gli voglio un gran bene.
M. è qui con il fratello (anke lui a tavola con noi) e anke il nipote lavora qua, skerzando gli diciamo sempre ke colonizzerano e compreranno la società x cui lavorano. M. si è laureato in Marocco ha una specializzazione nella trasformazione di materie prime alimentari, è venuto in Italia ke è leader nel mondo di questo settore, ma non sapendo l'italiano ha accettato il primo posto di lavoro ke ha trovato e da lì non si è più mosso.
Non so xkè vi ho raccontato queste storie. A me piace la multietnicità, amo il mio quartiere xkè quando esco ci sono un sacco di stranieri, amo vedere bambini con tratti somatici diversi giocare assieme nel mio cortile e sono felice quando vedo la squadra di basket di mio fratello, su 5 giocatori a volte ci sono in campo rappresentati di 5 nazionalità diverse.
Mi piace tutto questo e mi sento più ricco quando mi incontro con realtà diverse dalla mia.

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