= SURPRISE, RAVE! =

Sabato sera, grigliata classica al Parco delle Groane.
10 anni di fuoco, salamelle, birra, fuoco chitarra e alcolismo.
Sabato scenario già visto, arrivo diretto sul posto con la moto dopo aver attraversato il bosco (solito fesso, c'era la strada tranquilla, ci passavano pure le makkine!) arrivo diretto alla zona X.
Devo dire ke alla grigliata c'e un sacco di gente ke vedo praticamente solo in queste occasioni, in 10 anni li avrò visti una ventina di volte ed è figo il calore con cui ci si saluta, alla fine in queste serate si crea un feeling ke si creascioglieeriforma circolarmente ogni volta.
Fino a qui tutto classico e attenzione ke classico non vuol dire nè noioso, nè scontato! Direi anzi piacevolmente classico!
Quando ad un certo punto ci passa di fianco un furgone rialzato e un piccolo van di scorta...
Inizialmente si pensa ke sia altra gente straorganizzata venuta come noi x grigliare...poi si sà la curiosità è femmina e quindi siamo andati a controllare...
Giro il promontorio boscoso ke ci divide e vedo ke....stanno scaricando una montagna di roba, un pò troppa e informe x essere attrezzatura da gligliata...
Sempre più femmina e sempre più curioso, cammina cammina scopro ke stanno organizzandosi x un RAVE...
MIODDIO un rave? Io? Ma ke mi sta succedendo??
Miss S! sai ke tutto questo è colpa tua vero?
Torniamo a noi...
Torno alla grigliata e passo voce...ottengo lo stesso entusiasmo ke se avessi annunciato ke il derby di badmintontra oxford e cambridge era finito per la prima volta in pareggio dopo 50 anni...
Ovviamente tranne ke in Sax...sapevo di trovare in lui un'ottima spalla x questa avventura!
Dopo diverse visite spot alla zona raver accompagnati da amici della grigliata (vedevo nei vostri okki il fascino x la cosa e nei vostri piedi la voglia di ballare!!!) io e il fedele Sax ci siamo trasferiti definitivamente nella zona techno (la zona grigliara era stata soprannominata unplugged zone, a causa della musica fatta solo di chitarra classica e voce).
Gente ke ballava poca, ma musica figa. Abbiamo vissuto ognuno il proprio rave. Io a ballare a piedi nudi sull'erba umida (alla fine mi sono rimesso le scarpe xkè c'era gente ke vomitava random), Sax a ballare agitando una boccia di vodka a ritmo...
Ore 4.30 fine della serata (x noi) riporto il fedele technocompare a casa e poi via alla zona di decompressione.
Io e Dharma in giro a ritmo lento (bisognava compensare il ritmo della musica al rave) con una temperatura strapiacevole, l'aria tiepida ke ti colpiva il corpo, le curve morbide delle strada fino a casa e poi il sonno fino a tarda mattina.

Bella sorpresa!