domenica 28 ottobre 2007

= MERAVIGLIA DELLE MERAVIGLIE =

Vi voglio raccontare una storia. Ke x quanto è incredibile, posso giurarvi essere vera. Come faccio ad esserne così sicuro? Xkè l'ho vissuta in prima persona.
Ieri sera ero ricevo un sms da un numero di cabina telefonica, ke dice:
3) Vuoi la risposta? (in realtà sarebbe dovuto essere 1 e non 3)
Io non mi sono fatto troppe domande e sono andato avanti x la mia strada (ke nelle specifico era quella dell'alcolismo, essendo al Saloon...)
Torno a casa e trovo una serie di fogli appiccicati sulle scale e davanti al cancelletto di ingresso...non ci do particolarmente peso, fino a quando non me ne trovo uno uguale infilato sotto la porta. Allora torno indietro, recupero gli altri e leggo:
2) Formula la domanda !!!
Non avevo ancora collegato con il sms di prima...
Poi mi collego all'internet e trovo un commento...
3) ...e ke sia quella giusta!
Eqqua mi è scoppiata una bomba in testa...
Non poteva essere vero, non stava succedendo a me...
Breve consulto telefonico con la Fe (erano le 3.30 del mattino) e anke lei avvalla la mia tesi, è proprio lei, la persona x cui la stresso (e non solo lei) da un pò...
Panico...cosa fare? Prima idea, telefonarle, ma il cellulare è spento. Secondo pensiero, risponderle sul blog. Così di getto viene fuori una risposta ultrasentimentale...(ke è stata cancellata!)
Ok ci dormirò sopra. Ma il sonno arriva poco e male e alle 9, sono di nuovo al telefono con Le Fe...ulteriore consulto e piano strateggico.
Ma prima, bisognava capire una cosa...quale era la domanda da porle? Cosa volevo kiedere io a questa fanciulla? Nel cuore mio lo sapevo quello ke desideravo da tempo, quello ke volevo e non avevo mai avuto il coraggio di kiederle...
E allora carta, pennarelli scotch e cioccolatini e un progetto, appiccicare cartelli dalla stazione di cadorna fino a piazza Cairoli.
Alcuni cartelli erano dei semplici punti di domanda...gli altri
"DOLCE AMELIE, POSSO BACIARTI?" e su ognuno c'era attaccato un cioccolatino.
L'appuntamento, lasciato sul blog era alle 17.
16 è tutto pronto, segue un appostamento di 1 ora.
Prima l'orario guardato ogni 15 minuti, poi ogni 10, poi 5, 3, 2...arriva l'ora X. Ma di LEI nessun segno. Come è possibile?
17.10-15-20 quando all'improvviso sbuca la sua amica Stefrà...non la seguo x paura di xdere il SUO arrivo.
17.26 sms "Vai al bar tal dei tali e kiedi al barista un fico d'india".
Ripanico. Corro al bar indicato, ma è kiuso...(fortunatamente stavo guardando l'ingesso sbagliato)
Davanti al barman dico "FICO D'INDIA" mi guarda un pò stranito e dopo essersi accertato sulla mia identità, mi consegna un cartone. Col fiato corto lo apro e leggo
" SALOON 18,45 " ma non è tutto, c'e anke un puzzle fatto in casa. Con le mani tremanti e il cervello scollegato cerco di comporlo. L'imprese è ardua, nonostante siano max 10 pezzi, faccio davvero fatica, ma alla fine arrivo al messaggio segreto...
"SE UNA CERTEZZA VUOI OTTENERE..."
Tra gli sguardi allucinati dei presenti me ne vado di corsa.
17.50 sono alla moto
18.00 saloon
18.15 apertura saloon
Do istruzioni a Prodigio in caso dovessero presentarsi 2 fanciulle vestite di rosso...
Edinvece...mi arriva poco dopo il Prodigio con una missiva x me.
"...DAVANTI AD UN FATTO COMPIUTO MI DEVI FAR TROVARE !!!"
e sul retro un appuntamente a casa mia x le 19.
Non ci credo. Ancora, recupero le mie cose (tranne il borsello con tutta la mia vita dentro) e corro verso casa, ma sulla sella della moto trovo
"SE NEL DUBBIO FAI CONFUSIONE ACCENDI UN LAMPIONE"
Butto l'okkio su i lampioni della zona, ma niente...
19.06 arrivo al punto prestabilito.
Analizzo i lampioni del cortile, poi quelli della mia via, poi tocca alla via parallela, poi al cortile dei vicini. Niente. Nessun nuovo indizio. Salgo in casa, guardo nella casella della posta, NIENTE.
Cosa sarà mai successo?
E se ora non riesco a raggiungerla xkè ho xso un indizio...altro giro di controllo in cerca.
Ancora nulla. Decido di mandarle un sms...eppoi di kiamarla.
Dice di non capire, di non saxe niente, ke è a varese...
Ecco il vero caos. Praticamente tra le lacrime la saluto. Mi devo sedere. E mi siedo vicino alla mia Dharma...da lì a poco la vedo passare in makkina...
AAAAAAAAHHHHHHHHH brutta stronza mentitrice (scusascusascusa le parole, ma l'ho proprio pensata così)....
La lascio andare, poi le mollo IL pacco sul tetto e tramite sms, la invito a venirlo recuperare in fretta e mi apposto.
Arriva (accompagnata dalla Stefrà e dalla Ketty Bau) vede il pacco (E NON LO APRE!).
Si sta muovendo x lasciare un nuovo indizio, ma mi vede.
Ha in mano un mazzo di fiori...
Orario imprecisato e infinito
Si avvicina.
Il mazzo di fiori di campo è in un vaso di vetro.
Sul vaso c'e scritto:
"NON C'E BISOGNO DI NESSUN ALTRO PAROLONE"
Mi dice:
"Uffi hai rovinato tutto, non so se ti perdono!"
E lì scatta il bacio più desiderato della mia vita...morbido, umido e terribilmente dolce.
Breve, xkè mi veniva da ridere, non ci credevo. Finalmente.
Finalmente io e Neva ci stavamo baciando.

Sono stanco, arrivo da una giornata senza sonno, da un pomeriggio iperadrenalinico e da un bacio da infarto.
I dettagli e i ringraziamenti arriveranno presto.

Vado a dormire, non sto più nella pelle dalla voglia ke ho di fare dei sogni...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Insomma blogger, non puoi scrivere un racconto che ti lascia la suspance fino alla fine, da leggere proprio di lunedì mattina quando bisogna andare a lavorare!!!
...oooOOO evvaiiiiiii OOOooo...
è troppo bello avvertire queste intense vibrazioni anche solo leggendoti, chissà ad esserti vicino!!!!
Non so nulla, solo quello che leggo (e un pochino dall'ultimo, tempestivo, aggiornamento telefonico) ma sono davvero felice di sentirti bene ^__^
VIVILAVIVILAVIVILAVIVILAVIVILA!!!!
Un abbraccio,
l'Ari

Anonimo ha detto...

....sono quasi precipitata dalla sedia dell'ufficio....